Il loro motto è "informare divertendo". Sono
sette ingegneri informatici, un avvocato ed un esperto di marketing che
vogliono "dar vita alla storia" basandosi sull'innovazione tecnologica e
sulle applicazioni che la tecnologia permette di
portare avanti per esempio tramite i telefoni cellulari intelligenti. Le
loro invenzioni sono veri e propri mezzi e sistemi rivolti al turismo
che incorporano tecnologie frutto del "know-how" universitario. Tutto
nasce in stretta collaborazione con l'Università e la loro esperienza
l'hanno portata alcuni giorni fa allo Smau di Milano, la fiera sulle nuove tecnologie.
Infatti,
i sette ingegneri, di età compresa fra i 27 e i 43 anni, Antonio
Gentile, Giuseppe Russo, Antonella Santangelo, Salvatore Sorce,
Salvatore Andolina, Dario Pirrone ed Eleonora Trumello, con l'avvocato
Giovanni Barresi (44 anni) e l'esperto di marketing Antonio Massara (49
anni) hanno deciso di mettersi insieme e creare una società
che è nata come spin-off accademico dell'Università. Che significa che
l'azienda trae le sue competenze dall'attività di ricerca svolta dentro i
laboratori universitari. I risultati della ricerca vengono trasformati
in prodotti commerciali da vendere durante un periodo temporale di start-up, di solito fra uno e tre anni, nel frattempo l'azienda matura e si confronta con il mercato.La fase di avvio, InformAmuse, che ha vinto il "Premio StartCup Palermo" nel 2009, la sta trascorrendo all'interno di Arca, incubatore d'impresa con sede nella cittadella universitaria di viale delle Scienze. Si tratta di una struttura pubblico-privata che fornisce infrastrutture e servizi in cambio di un canone di incubazione. Stare dentro l'incubatore significa anche essere a stretto contatto con aziende che spesso sono complementari, da qua nascono quasi naturalmente interessanti collaborazioni.
L'imperativo categorico è ricerca ed innovazione e la vocazione di questi ingegneri è quella in sostanza di realizzare prodotti informativi e informatici finalizzati alla piena fruizione del patrimonio culturale, ambientale e naturalistico della Sicilia. L'idea è quella di inventare e sviluppare app che consentono di utilizzare per esempio il cellulare come guida turistica quando ci si trova all'interno di un monumento piuttosto che di un palazzo storico o di una chiesa.
palermotoday