Un evento teatrale che e' un segno di testimonianza civile degli studenti dell'Universita' di Palermo nell'anniversario della strage di Capaci. Per il 19esimo anniversario della strage di Capaci allo Steri i giovani del laboratorio di poetica del professore Salvatore Lo Bue mettono in scena ''I dimenticati'', performance ispirata alle vittime dell'eccidio. Secondo appuntamento di una trilogia partita il 9 maggio - giornata in memoria delle vittime della mafia e del terrorismo - con lo spettacolo ''Secondo cuore, secondo ragione'', che si concludera' il 19 luglio con ''La liberta' e' donna: Andromeda, Euridice, Savitri'', dedicata ai morti di via D'Amelio. ''Queste iniziative - dice il rettore dell'Ateneo Roberto Lagalla - fanno parte del costante sforzo dell'istituzione universitaria di far crescere nei giovani la consapevolezza delle loro potenzialita' nel contrasto a tutte le forme di prevaricazione, per il ripudio della cultura mafiosa e l'affermazione dei principi di sana e civile convivenza''. Per la prima volta, su iniziativa del rettore, il vessillo dell'Ateneo e' stato esposto stamattina all'Aula bunker insieme a quello delle altre istituzioni formative, ''cosi' che i simboli delle istituzioni - dice Lagalla - sono stati visibili uniti e coesi ai tutti i partecipanti''. (ANSA).
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